Google e l’editoria: nuovi strumenti e funzionalità

Google scende in campo a sostegno del giornalismo locale.
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Un nuovo algoritmo per la stampa locale

Google ha scelto così di lanciare un nuovo algoritmo a sostegno di lettori ed editori. L’obiettivo principale è valorizzare al meglio i giornali locali di rilievo. Entrando nei particolari, nella parte alta del motore di ricerca, non appaiono solo articoli incentrati sul Coronavirus, ma anche su altri eventi importanti.

Giornali locali e nazionali nello stesso riquadro

Dalla politica locale alla cronaca, dallo sport all’attualità in generale, la sezione è stata allargata. In pratica, news locali e nazionali si mescolano in base alla loro rilevanza sociale e culturale. È sufficiente una rapida ricerca per trovare ciò che si sta cercando, accedendo anche a notizie del proprio territorio. Con tali premesse, anche i piccoli siti possono acquisire maggiore importanza.

L’attenzione rivolta anche agli editori

Google ha scelto di valorizzare anche gli editori. Infatti, i reporter possono accedere a nuovi strumenti per analizzare al meglio i dati più importanti. Il progetto Census Mapper mette in mostra vari dati statistici anagrafici. Per adesso il progetto funziona solo negli Stati Uniti, ma potrebbe espandersi a livello internazionale.

Interessanti anche le novità sul Common Knowledge Project. Si tratta di un sistema che favorisce la creazione di tabelle, grafici e mappe concettuali, con statistiche di ogni genere e visibili a tutti. La componente già esiste da oltre un anno, ma ora è pronta a vivere un ulteriore sviluppo.

Un nuovo cambiamento con l’attivazione del GPS

Al tempo stesso, ogni utente che attiva la modalità GPS del proprio dispositivo mobile può accedere a un’ulteriore funzione. Nel caso specifico, è possibile accedere a risultati di ricerca molto precisi, basati sulle coordinate del luogo nel quale ci si trova in quel momento. Un’opzione da tenere in massima considerazione.

La visione dei tweet dei protagonisti degli articoli

L’ultima innovazione da scoprire riguarda l’inserimento dei tweet degli account ufficiali di siti, giornali e protagonisti degli eventi. In questo modo, è possibile ricevere aggiornamenti costanti su una news in evoluzione.

Due fondi per supportare il giornalismo investigativo

La Google News Initiative ha così vissuto un momento di assoluto rilievo. Il blog di Google, The Keyword, ha pubblicato nove articoli sul tema e sottolineato l’arrivo di due nuovi fondi per il giornalismo investigativo. L’organizzazione ha devoluto 2 milioni di dollari per inchieste dedicate alle minoranze statunitense e canadesi. Inoltre, consente a editori di ogni angolo del mondo di richiedere un finanziamento a fondo perduto per un massimo di 250 mila dollari.

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