Google for Travel e Google Hotel Finder: Ecco come funzionano

Google, la più grande azienda esistente in ambito web, è quotidianamente impegnata nel garantire a tutti i propri utenti una qualità dei servizi sempre più all’avanguardia, con un’attenzione particolare alle caratteristiche funzionali e di reale aiuto verso coloro che sono in cerca di informazioni utili.
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Con questi presupposti è nato l’interessante progetto di Google Travel: la corporation californiana, infatti, ha lanciato sul mercato un nuovo servizio davvero utile per tutti i viaggiatori che, per business o per turismo, sono alla ricerca di notizie riguardanti i diversi Paesi del mondo.

Ma come funziona realmente Google Travel? I principali accessi a queste informazioni avvengono tramite Google Plus e YouTube dove, con grande frequenza, vengono postati e caricati aggiornamenti e video davvero validi per chi è alla continua ricerca delle migliori opportunità di viaggio.

Ecco che sulla pagina pubblica di Google Travel, sul social Plus gestito dalla stessa azienda, si possono trovare, ad esempio, notizie riguardo nuove applicazioni con cui prenotare, in modo economico, voli transoceanici. Un modo per vedere il mondo senza grosse spese. O ancora le migliori destinazioni per chi ama le vacanze eco sostenibili, su Google Travel è possibile trovare anche questo.
Ma non solo le notizie, grazie all’interattività promossa da veri e propri hangout e workshop on line, Google Travel presenta le migliori destinazioni al mondo, o quelle in forte crescita ed espansione, e regala l’opportunità di far scoprire in modo approfondito aspetti sconosciuti e luoghi prima d’ora inesplorati.

Come inserisco la mia struttura su Google Hotel Finder?

Spesso ci viene posta questa domanda, è la risposta è sempre la stessa: non esistono regole. Tuttavia ci sono 3 step che vi aiuteranno ad essere presenti sul motore firmato Big G.

  1. Il primo step è creare e poi ottimizzare la scheda Google Places, ovvero Google Plus Local. Se non l’hai ancora fatto, vai su su Google Places e crea una pagina/scheda del tuo hotel, dove puoi inserire i dati come descrizione dell’hotel, foto, contatti e il link del sito ufficiale.
  2. Come ampiamente dimostrato, le recensioni degli utenti sono importantissime e con questo nuovo motore di ricerca, si possono cercare hotel in base alla valutazione media, ma anche in base alla categoria, per punto di interesse ed ovviamente per città. In conclusione, è importante che il tuo Hotel abbia delle recesioni da utenti Google.
  3. Il terzo passaggio riguarda l’affiliazione alle OTA: Hotel Finder ricava informazioni come prezzi, tipologia e disponibiltà delle camere dalle OTA come Booking, Trivago e Venere, giusto per citarne qualcuno, che utilizzano parte dei propri budget per acquistare spazi pubblicitari su Google. Questo vuol dire che le strutture che non sono presenti su nessun portale hanno minori possibilità di essere inserite in Google Hotel Finder.

Il nostro consiglio rimane quello di ottimizzare al meglio il proprio sito ufficiale, seguendo quei pochi, ma essenziali passaggi spiegati qui. Tuttavia, nulla vi vieta, di provare questo strumento di Google e cercare di incrementare le vostre prenotazioni.

 

Envision

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